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DE RUVO STEFANIA

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DE RUVO STEFANIA

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LA SEDIA DEL NONNO

2021-06-11 21:52

Stefania De Ruvo

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LA SEDIA DEL NONNO

Commedia in atto unico e in due attiVersione a 6 personaggi (3D 3U) in atto unico,Versione a 8 (4D 4U) in due atti

“LA SEDIA DEL NONNO”

Commedia in atto unico e in due atti

Versione a 6 personaggi (3D 3U) in atto unico,

Versione a 8 (4D 4U) in due atti

Cod. Siae N. 92 69 96A

 

Una classica commedia familiare, che si svolge attorno ad un tavolo da pranzo ed in questo caso anche attorno ad una vecchia sedia. Nel più tradizionale stile si mischiano liti, tensioni e segreti alleggeriti da una simpatica zia con una demenza particolare e da uno strano vicino. A completare la gamma delle emozioni la sedia del nonno aiuterà i personaggi ad aprirsi, ad affrontare vecchi rancori e la verità dei propri sentimenti in una sequenza di monologhi dove la finzione del teatro è a servizio della verità.Una famiglia, ormai da tempo separata, si ritrova a casa dei nonni in occasione del funerale della nonna. La scena si svolge durante il pranzo, i parenti si sono ritrovati per sistemare la casa che sarà venduta per dividere il ricavato. Nel mettere a posto e buttare quanto non necessario, si ritrova la vecchia sedia del nonno. La sedia rappresenta i bei momenti vissuti nell’infanzia dai protagonisti; riporta tra i presenti lo spirito del nonno e, forse per magia, spinge tutti a dire la verità smascherando le ipocrisie e le difficoltà che hanno diviso la famiglia.

In due versioni per 6 personaggi (3 uomini e 3 donne) e per 8 personaggi (4 donne e 4 uomini). Anna la sorella che è rimasta a casa a badare agli anziani genitori; Lisa, la sorella "artista" con l'ex marito Alberto e i figli Giulia e Matteo. Ai quali si aggiunge Luca, il ragazzo "segreto" di Matteo. Nella versione a 8 personaggi a questi si aggiungono due caratteri ad alleggerire la situazione ossia la bizzarra zia Vera e lo strano vicino Pino.

PREMI LETTERARI:

Premio Speciale della giuria (Sez. Teatro) al PREMIO LUCE DELL’ARTE “Memorial G. Leone” (I valori della famiglia) II° ed 2021

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TRAMA COMPLETA

Anna e la zia Vera stanno preparando il trasloco per lasciare la casa d’infanzia dopo la morte dell’anziana madre. In Aiuto Alberto, ex amore giovanile di Anna e ex marito della sorella Lisa con i figli Giulia e Matteo. La zia Vera ha una strana forma di Alzheimer, non si capisce se parla a vanvera o con una lucidità disarmante, di sicuro è molto divertente.

Anna non può riscattare la casa dalla sorella e dovrà trovare una soluzione anche per non abbandonare la zia. Il trasloco prosegue e si conoscono meglio i protagonisti di questa commedia familiare. Matteo è gay ma lo nasconde alla famiglie e per questo rischia di perdere il suo compagno Andrea, Giulia che sa tutto spinge il fratello a fare coming out ma non riesce a migliorare la sua vita affettiva. Alla base di tutto il pessimo rapporto con la madre Lisa che ha lasciato marito e figli per seguire le sue aspirazioni di successo e fama. Elemento di disturbo Pino, vicino molto presente ma abbastanza particolare. La zia Vera, bloccata sulla carrozzina, assiste e sente tutte le conversazioni, riportandole a suo modo ma non viene molto considerata se non dai nipoti Matteo e Giulia.  L’arrivo di Lisa rompe questo fragile equilibrio, oltre alle questioni pratiche sull’eredità vengono fuori tutte le recriminazioni del passato. In mezzo a queste discussioni, Vera che commenta tutto quello che vede e sente, Pino che mira a non si sa cosa e Andrea che arriva per fare una sorpresa a Matteo sicuro che abbia già fatto coming out.

Purtroppo Matteo non ha mai parlato con la sua famiglia e per continuare a nascondersi dice che Andrea è il ragazzo di Giulia. Per il momento Andrea sta al gioco ma ormai la relazione con Matteo è incrinata.

Quando tutto sembra compromesso viene trovata la sedia del nonno e con lei i ricordi dei momenti passati con il nonno. Era un uomo speciale, capace di ascoltare e di far aprire tutti specialmente quando stava seduto sulla sua sedia. Giulia è la prima che si siede sulla sedia e ricorda del nonno e delle emozioni legate a quella sedia. Poi Alberto che tramite i ricordi legati alla sedia parla sinceramente del rapporto con Lisa e si scusa di come si è comportato con Anna. La sua confessione spinge Lisa a sedersi sulla sedia e a confessarsi nei confronti del ex marito, dei figli e della sorella. Lo prende come un gioco e spinge Matteo a fare uguale e il ragazzo raccontando un episodio di bullismo della sua infanzia fa coming out. La madre Lisa lo sapeva già e anche il padre e Anna lo sospettavano e raccoglie l’appoggio incondizionato della sorella e della zia Vera. Tocca a Anna a sedersi sulla sedia del nonno e aprirsi alla sua famiglia e nel farlo trova una lettera della madre. Tramite questa anche la madre morta si confessa e chiede perdono alla figlia Giulia per come l’abbia tenuta legata a lei e ha perdonato Lisa. Finalmente tutti i componenti della famiglia si sono parlati rompendo la diffidenza e gli asti maturati per anni, ma la situazione economica rimane quella, ne Anna e ne Lisa possono permettersi quella casa.

A risolvere il problema interviene Pino, che si dichiara multimilionario per una vincita alla lotteria. Si offre di comprare la casa come investimento senza sfrattare Anna e Vera e conquista l’attenzione, non proprio disinteressata di Lisa. Un nuovo progetto coinvolge tutti, la casa dei nonni diventerà un agriturismo, Pino sarà l’investitore, Anna lo gestirà con l’aiuto di Alberto che ha intenzione di recuperare con lei, i figli avranno sempre un posto da chiamare casa, Vera avrà la sua stanza e Lisa… beh lei visiterà tutte le case di Pino tra Parigi e New York.

TRAMA

Anna e la zia Vera stanno preparando il trasloco per lasciare la casa d’infanzia dopo la morte dell’anziana madre. In Aiuto Alberto, ex amore giovanile di Anna e ex marito della sorella Lisa con i figli Giulia e Matteo. La zia Vera ha una strana forma di Alzheimer, non si capisce se parla a vanvera o con una lucidità disarmante, di sicuro è molto divertente.

Anna non può riscattare la casa dalla sorella e dovrà trovare una soluzione anche per non abbandonare la zia. Il trasloco prosegue e si conoscono meglio i protagonisti di questa commedia familiare. Matteo è gay ma lo nasconde alla famiglie e per questo rischia di perdere il suo compagno Andrea, Giulia che sa tutto spinge il fratello a fare coming out ma non riesce a migliorare la sua vita affettiva. Alla base di tutto il pessimo rapporto con la madre Lisa che ha lasciato marito e figli per seguire le sue aspirazioni di successo e fama. Elemento di disturbo Pino, vicino molto presente ma abbastanza particolare. La zia Vera, bloccata sulla carrozzina, assiste e sente tutte le conversazioni, riportandole a suo modo ma non viene molto considerata se non dai nipoti Matteo e Giulia.  L’arrivo di Lisa rompe questo fragile equilibrio, oltre alle questioni pratiche sull’eredità vengono fuori tutte le recriminazioni del passato. In mezzo a queste discussioni, Vera che commenta tutto quello che vede e sente, Pino che mira a non si sa cosa e Andrea che arriva per fare una sorpresa a Matteo sicuro che abbia già fatto coming out.

Purtroppo Matteo non ha mai parlato con la sua famiglia e per continuare a nascondersi dice che Andrea è il ragazzo di Giulia. Per il momento Andrea sta al gioco ma ormai la relazione con Matteo è incrinata.

Quando tutto sembra compromesso viene trovata la sedia del nonno e con lei i ricordi dei momenti passati con il nonno. Era un uomo speciale, capace di ascoltare e di far aprire tutti specialmente quando stava seduto sulla sua sedia. Giulia è la prima che si siede sulla sedia e ricorda del nonno e delle emozioni legate a quella sedia. Poi Alberto che tramite i ricordi legati alla sedia parla sinceramente del rapporto con Lisa e si scusa di come si è comportato con Anna. La sua confessione spinge Lisa a sedersi sulla sedia e a confessarsi nei confronti del ex marito, dei figli e della sorella. Lo prende come un gioco e spinge Matteo a fare uguale e il ragazzo raccontando un episodio di bullismo della sua infanzia fa coming out. La madre Lisa lo sapeva già e anche il padre e Anna lo sospettavano e raccoglie l’appoggio incondizionato della sorella e della zia Vera. Tocca a Anna a sedersi sulla sedia del nonno e aprirsi alla sua famiglia e nel farlo trova una lettera della madre. Tramite questa anche la madre morta si confessa e chiede perdono alla figlia Giulia per come l’abbia tenuta legata a lei e ha perdonato Lisa. Finalmente tutti i componenti della famiglia si sono parlati rompendo la diffidenza e gli asti maturati per anni, ma la situazione economica rimane quella, ne Anna e ne Lisa possono permettersi quella casa.

A risolvere il problema interviene Pino, che si dichiara multimilionario per una vincita alla lotteria. Si offre di comprare la casa come investimento senza sfrattare Anna e Vera e conquista l’attenzione, non proprio disinteressata di Lisa. Un nuovo progetto coinvolge tutti, la casa dei nonni diventerà un agriturismo, Pino sarà l’investitore, Anna lo gestirà con l’aiuto di Alberto che ha intenzione di recuperare con lei, i figli avranno sempre un posto da chiamare casa, Vera avrà la sua stanza e Lisa… beh lei visiterà tutte le case di Pino tra Parigi e New York.