Marco, Anna e Luca sono tre fratelli che non si vedono da anni a causa dei loro contrasti e delle loro divergenze. Riuniti per la morte del padre, scoprono dal testamento che per ottenere la cospicua eredità devono sottostare a delle indicazioni e prima di tutto, convivere per una settimana nella stessa stanza d’albergo senza poter uscire. Riusciranno a mettere da parte rancori e divisioni per ottenere l’eredità?
Una commedia che parte come la classica storia familiare, fatta di liti e recriminazioni per poi passare a una comicità surreale nello svolgimento delle prove, che consistono nei giochi che i tre protagonisti facevano da bambini. Nulla di strano quando dovranno vedere un film o fare un puzzle ma la situazione diventa divertente e surreale quando dovranno giocare a “cavallina”, “uno due tre stella” o a “ruba bandiera”. E se non bastasse, nel finale di questa movimentatissima commedia, si aggiungono elementi di black comedy come una persona legata alla sedia e una tenda da campeggio. Ma non temete si arriverà al lieto fine. O quasi.