"Lo specchio dei tempi" dramma in atto unico per due donne sulla violenza contro le donne al debutto in anteprima al Teatro dei Contrari di Roma il 12 e 13 giugno Regia di Francesco Nannarelli con Paola Ottaviani e Stefania Polentini.
Due donne in scena, uno scontro generazionale al contrario. Dove la donna, nata a inizio secolo, si dimostra più moderna ed emancipata della nostra contemporanea.
Un incontro impossibile, tra nonna e nipote diventate coetanee. Incontro permesso nel territorio dove tutto è possibile: il sogno. Un confronto tra due culture e due società. Società che dovrebbe crescere e migliorare nei diritti fondamentali dell’uomo ma che lascia qualche dubbio a chi è spettatrice di tutto il secolo scorso e di quello attuale. Tema principale dello scontro tra le due donne è la violenza sulle donne vissuta diversamente dalle due donne. Compresa dalla nonna quando era ormai troppo tardi e invece negata dalla nipote.
A rendere questo scontro più sentito, i legami familiari, inizialmente celati ma poi palesati e la presenta in spirito della figlia di una e madre dell’altra, come anello di congiunzione. Altra presenza, anche se non in scena la, rispettivamente, figlia e bisnipote che rischia di ripetere la spirale di violenza vissuta dalla madre e dalla bisnonna.
La nipote si sveglierà da questo sogno con una nuova consapevolezza e deciderà di intervenire per correggere la sua vita o considererà questo incontro frutto di una malata fantasia?